venerdì 29 febbraio 2008

Il tuo profumo...

Un altro Martini...
Nuovamente al bancone, seduto e con troppi bicchieri vuoti davanti a me.
Mi sento soffocare, ho bisogno d'aria.
Camminare dritto non mi è difficile nonostante i passi lunghi, il troppo alcool è l'ultimo dei problemi per uno come me...
La notte mi accarezza il viso fuori dal Cafè de Paris, accogliendomi in quel solito abbraccio che troppo bene conosco e che altrettanto amo.
Montecarlo è una splendida donna ogni volta che la tenebra l'avvolge, irresistibile nel suo sorriso riflesso in ogni neon e nei suoi profumi mescolati alla salsedine...
Mi seduce chiamandomi per nome ad ogni passo...sussurrandomi con la tua voce.
Sorriso entrando nella Hall, rievocando il nostro primo incontro, quegli sguardi catturati come in un'istantanea indelebile...
Eri così bella da tagliarmi il fiato prima che potesse scendere nei polmoni.
Nadine, Nadine...
Riappari come uno spettro, un battito di ciglia ubriaco di Martini, e cavalcando i fumi alcolici sparisci...
Non posso fare a meno di continuare a sorridere.
“Bon nuit, Armand”
“Bon nuit, monsieur Lucien. La chiave della sua suite”
Cordiale come sempre.
“Merci, Armand”
Avvio i passi verso le scale, mi attende un altro Martini.
Ho voglia di pensarti ancora, mentre realizzo quanto queste chiavi siano così pesanti quando si è soli a portarle.
“Attend, monsieur!” la voce di Armand mi blocca a pochi metri dal bancone “c'è una lettera per lei”.
Un solo sguardo, il tuo nome sulla busta.
Nadine.
Ed il tuo profumo, improvviso, inonda i miei sensi...

1 commento:

un tocco di zenzero ha detto...

ah lucien lucien...il tuo pensiero corre in terre lontane...