domenica 17 settembre 2017

La vita nelle piccole cose

Mondi distanti come stelle che hanno smesso di guardarsi.
Era tempo di accettarlo, mandarlo giu' a forza, inghiottendolo come curaro.
Era tempo di morte.
Prendeva fiato, lentamente, fissando il bianco della pagina e contando i respiri tra i battiti, smarrito.
Come erano arrivati a quel punto?
Dettagli insignificanti scivolavano tra le dita, facendo a pezzi tutto quello che insieme componevano.
Erano il primato, la luce e l'atomo, linee temporali e infinito.
Passato. Tutto cio' che restava.

Le dita premevano sui tasti, rigurgitando parole acide, bile che gli bruciava gli occhi.

Era tutto cosi' sbagliato: avevamo smesso d'essere il primato.

Assurdo.

Morto.

Fu.

La vita nelle piccole cose.