lunedì 4 febbraio 2008

Eterea come uno sguardo

t'affacci al giorno,

cometa sotto mentite spoglie,

onda improvvisa,tuono col sereno apparsa,

fugace istante,il sol muoversi d'una lancetta...

dapprima placida e lenta,poi,repentina,

di te muti l'essenza...

e corri,corri,neanche tu sai dove.

Non consumar di te ogni goccia...

1 commento:

un tocco di zenzero ha detto...

..e come si fa??
mi sembra davvero di conoscerti...
e mi spaventa tutto questo..