Sogno,inafferrabile desiderio,
brama cocente
come la morte senz'armi ti mostri
ed inesorabile t'abbatti...
Nulla di me resta
l'oblio più cupo,forse,
un equo tributo
per le mie malefatte.
Il tragico incidente delle mie pulsioni,
un omicidio camuffato,la dipartita dell'Ego
è tutto il sapore del mio trapasso...
Poichè di te muoio,
ma troppe ancora son le corde
che mi tengono sospeso
Libero davvero,forse, non lo sono stato mai.
Soltanto nella morte, credo,
delle mie passioni.
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