venerdì 11 gennaio 2008

Giochi di Mezzanotte - Intro

Sentiva il sole illuminargli il viso,ma non riusciva ad aprire gli occhi.

La stanchezza lo pervadeva ancora, così come quella gradevole sensazione di soddisfatto piacere.

Il silenzio dominava incontrastato la stanza dove prima il respiro di Lei copriva,seppur sussurrato,ogni suono della notte, avvolgendolo nella solitudine di un amante abbandonato al mattino. Ma non aveva la forza di cercarla.

Ci pensò la porta a svegliarlo.

Lei non era più accanto a lui, quello splendido abito da sera non giaceva più abbandonato sulla poltrona, il suo reggiseno non ciondolava più dalla lampada accanto al letto…sparita,quasi fosse Lei la luna.

Si mise seduto,con le gambe fuori dal letto ed i piedi poggiati sul pavimento freddo,il capello scombinato e l’aria confusa di chi non ha ancora preso coscienza di esistere,il gusto delle labbra rosse e carnose di Lei ancora nella bocca…che splendida sensazione. Peccato fosse stronza.

Gettò lo sguardo all’orologio. Erano le 10,35.Tardissimo.

In un attimo fu investito dal getto rapido della doccia, fredda e violenta, per ritrovarsi subito dopo davanti allo specchio. Sei sempre la solita, pensò leggendo le tracce che col rossetto Lei aveva lasciate sulla superficie argentea:

“ti amo…mi seguiresti ovunque,vero?”

Un brivido freddo percorse la sua schiena. Non era acqua.

Si vestì in tutta fretta, il cliente lo attendeva da almeno mezz’ora in studio, prese al volo le chiavi del suo Mercedes senza annodarsi neanche la cravatta, si avviò a lunghi passi verso la porta quando vide sotto di essa qualcosa che non doveva esser lì: una busta.

Alzò gli occhi al cielo chinandosi per raccoglierla. Era di un cartoncino pregiato,ruvido,color avorio. E con il suo inconfondibile profumo,così delicato ed avvolgente.

Sapeva che sarebbero stati guai, quindi decise di rinviare l’inevitabile riponendo la lettera nella tasca destra della sua giacca, promettendosi di leggerla prima di pranzo.

Certo che gli sarebbe passato l’appetito.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...tiamo...ti seguirò ovunque...

Anonimo ha detto...

grazie per aver pubblicato una parte di questo "speciale" romanzo. mi fai innamorare ogni giorno di più, resto incantata per ogni tuo gesto, in ogni cosa che scrivi sento la passione che avverti quando afferri la penna. ...ti seguirò sempre...ti starò sempre a fianco...ACCANTO UN GRANDE UOMO C'é SEMPRE UNA GRANDE DONNA... :-) (parole tue!)