giovedì 17 gennaio 2008

Conosci il nome di quanto esiste?

Ne avverti il tocco, l'essenza?

E della pioggia, che dici?

Se le gocce tramontassero,

sole notturno,

lacrime cremisi e tela disfatta,

tra spruzzi di colore ed eterno?

Ruggine e rugiada,

sapore acre e dolce

miele dolce

brucia su labbra e gola

miele dolce

sangue mio

silenzioso

sangue mio

bisbiglia silenzioso

socchiudi occhi

ferisci di luce

ragione ermetica

presto o tardi

svelata

Nessun commento: