giovedì 15 maggio 2008

Where the wild roses grow



Si chiamava Lorena.
Due occhi grandi, dolci, quelli di una bambina spaurita.
Immagino che, se avessi una sorella, lei avrebbe lo stesso sguardo.
Immagino che, se avessi una figlia, lei avrebbe la stessa espressione tenera dipinta sul viso.
Non conoscevo Lorena prima del telegiornale delle 13.
Eppure immagino.
Mi immagino fratello e padre.
Immagino che, se me l'avessero strappata via così crudelmente, starei impazzendo.
Immagino le ore trascorse domandandomi dove fosse,le ore in commissariato a sporgere denuncia per la scomparsa, l'attesa spasmodica per quella telefonata che non giunge, le preghiere...
Immagino la chiamata che nessuno vorrebbe mai ricevere.

Perchè?

Non capisco, oltre la retorica c'è qualcosa che non quadra.
La società va a puttane.
Non è solo un problema politico od economico, ma delle persone.
E' una morale che latita, quella che regge le nostre piccole realtà.
E' l'assenza ad essere l'essenza di tutto.
Assenza di valori, doveri, responsabilità, di padri e madri, di Istituzioni, di civiltà, di fede.
Il mondo è pieno di Lorene che non hanno lo stesso colore della pelle o degli occhi, oppure i suoi 14 anni, ma che come lei muoiono con la stessa semplicità con la quale si schiaccia un insetto.

Sono tutti miei figli e mie sorelle.
Sono tutti vostri figli e vostre sorelle.

Dovremmo ricordarcelo.

Immagino un mondo dove i bambini crescono davvero come bambini, dove è autentica follia pensare che si possa decidere di seviziare ed uccidere un altro essere umano.
Forse un po' dipende anche da noi...

Ditemi se c'è vita su Marte.

Arrivederci, Lorena.
Mi sarebbe piaciuto non conoscerti mai.

3 commenti:

un tocco di zenzero ha detto...

ehi amico mio hai proprio ragione. La società va a puttane. Giorno dopo giorno lo schifo ci travolge.
Forse nei piccoli valori possiamo trovare e provare ancora che la vita può essere bella. Nelle piccole cose che ci fanno sorridere o attraverso i sorrisi che creiamo negli altri. Per il resto schifo schifo.

Voxdei ha detto...

Già...una cosa resta certa: il mondo necerssita di un cambiamento, magari partendo da quei valori e tutte quelle piccole cose che riempiono la nostra vita...
Forse è compito di tutti noi tornare a vederle ed apprezzarle davvero, non trovi?
Se solo "homo homini lupus" fosse una farneticazione...

un tocco di zenzero ha detto...

Non avevo visto il video prima. Mamma mia...Rende davvero.