giovedì 1 maggio 2008

Welcome home (you)



Si, è esattamente ciò che sembra.
Musica cristiana.
Roba da invasati?Forse.
Leggetene il testo, poi mi dite se non è meglio di tanta roba da due soldi che canticchiate sotto la doccia.
Tipo "Umbrella".
Dai, su, non siate timidi!
Lo so che l'avete ascoltata e borbottata anche voi, così come avete urlato ai quattro venti "YMCA" in occasione di qualche serata di festa anni '80.
Tanto lo so, non provate vergogna neppure di fronte alla più stupida delle canzoni (purchè passata in radio ed interpretata dal cantante di grido del momento), la fate vostra perchè i media vi bombardano, ignorando il senso (ammesso che sia presente!!!) delle parole.
Beh, YMCA racconta di un locale gay di San Francisco dove i "ragazzotti di campagna", frustrati dalla loro sessualità repressa, possono trovare sfogo con persone come loro.
"Umbrella", invece, racconta di quanto sia figa Rihanna (cosa condivisibile e nota a chiunque non sia cieco) e di come sia bello vivere da "rockstar" piena di soldi...
Wow.
Le avreste considerate così belle se ne aveste conosciuto il senso?
E poi ci si vergogna di ascoltare una canzone che abbia una tematica Cristiana, un messaggio d'amore e speranza come quello contenuto in questa canzone, Welcome home (you).

Lo dico perchè fino a ieri avrei storto il naso anche io.
Fate conto che un carissimo amico, Anthony, mi regalò una selezione di brani cristiani (rockeggianti e non) che ho ascoltato un pò paio di volte prima di riporlo via insieme ai cd addetti a raccoglier polvere...
Ieri mattina è accaduto qualcosa di strano.
Ero stanco, senza stimoli, depresso.
Classica colazione italiana con caffè, biscottino e sigaretta, tv per riempire quel silenzio che non hai voglia di ascoltare.
Una emittente che non guardo MAI, e quando dico MAI intendo davvero MAI, trasmette un video musicale...beh, arrangiamento orecchiabile, voce gradevole...testo incredibile.
Le parole che dovevo sentire per stare bene, quelle di un pasdre che si prende cura del proprio figlio, sollevandolo nei momenti di incertezza e sconforto.
Una sorta di risposta alle mie preghiere.
Si, io prego.
Ed è bello vedere come Cristo risponda anche attraverso queste piccole cose.

"You're never far
I will be where you are
and when you come to me
You can bet I will open my arms

Welcome Home, you
I know you by name
How do you do?
I shine because of you today
So come and sit down
Tell me how you are
I know son, it's good just to see your face."

"Non sarai mai lontano
Io sarò lì con te
e quando tornerai da me
puoi essere sicuro che ti abbraccerò

Bentornato a casa,
Io so chi sei,
Come stai?
Oggi brillo luminoso per te
Quindi vieni qui e siediti,
dimmi come stai
Io lo so, figlio, è già bello anche solo vedere il tuo viso"

Questo è Dio.

6 commenti:

un tocco di zenzero ha detto...

Mio caro amico specchio..mi mancava la tua scrittura sul mio blog...un bacio ;)

Zoe ha detto...

Bella,davvero bella..testo molto semplice ma incredibilmente dolce e "caldo"..toccante..
Grazie per avermela fatta scoprire!smile! ;]
-Zoe-

Juliet ha detto...

sei passato per caso nel mio blog?
perchè io del tuo mi sono già innamorata appena ho visto Brian Littrell (il cantante di welcome home)...una volta pregavo ogi momento della mia vita...poi qlcs si è spento...chissà magari è un segno essere passato dalle mie parti...

so che è presto...ma ti andrebbe uno scambio link?fammi sapere...

Voxdei ha detto...

E' bello vedere quanto certe tematiche smuovano qualcosa nei nostri animi...

@un tocco di zenzero:
amica mia, a me mancava leggere i tuoi post, latitante che non sei altro! un bacio

@zoe:
ciao Zoe! hai visto, siamo passati dal punkockgrungenonloso alla musica cristiana di Littrell...dove si andrà a finire?Spero che la canzone possa farti scoprire quello che ha fatto scoprire a me...

@juliet:
Piacere di averti qui, Juliet! mi sono imbattuto nel tuo blog quasi per caso, girovagando senza meta: visito il tuo blog da qualche tempo, senza lasciare traccia, ma il post di ieri mi ha davvero costretto a trascrivere quei pensieri! Nulla è per caso, Juliet, probabilmente dovevi ascoltare quella canzone, forse non tutto è spento come credi.
Sarei onorato dello scambio di link (intendi linkare i nostri blog o ti riferisci ad msn o email?sono 'gnorantello), per questa ragione ti lascio visibile la mia mail nel profilo, ok?
Credo che una brace arda ancora in te...
A presto

Juliet ha detto...

conoscevo già la canzone...ma nn lo so..un po' tutto il blog mi ha folgorata un attimo..
per link intendo le url dei blog...niente mail...altrimenti la privacy dove la tuteliamo :)...ti metti nell'elenco dei blog che leggo che c'è nel mio blog.

Voxdei ha detto...

Ho appena inserito il tuo!
Spero che il mio blog possa continuare a lasciarti interdetta :-D!