venerdì 6 novembre 2009

Lucien - PRIMA PUNTATA -

Avevo 24 anni, era un luglio afoso, carico d'ambizioni e sogni...
Molto tempo è passato da quei giorni, la mia penna è cambiata, cresciuta, maturata, il mio approccio ai sentimenti è anch'esso diverso, le emozioni che mi spinsero a comporre questo racconto non esistono più o sono state vinte, usate come mattoni sopra le quali costruire un nuovo "io".

E' giunto il momento di pubblicare righe delle quali ero geloso, parole in sequenza che per me, oggi, non rappresentano altro che l'istantanea del ragazzino che ha ceduto il passo all'uomo che sono oggi. Ho deciso di non ritoccarlo sebbene non condivida i 2/3 delle soluzioni stilistiche e sintattiche (talvota grammaticali!!!) usate, ma non voglio per alcuna ragione "contaminarlo"...sarebbe come disegnare un paio di baffi su questa fotografia!

Pubblicherò il racconto in piccole tranches giornaliere, non voglio stancare nessuno, sperando di ricevere i vostri commenti e le vostre critiche, cortesia per la quale vi ringrazio sin d'ora.

Ecco il mio album di ricordi, trattatele con cura...sono foto ingiallite dal tempo.



UNA MERAVIGLIOSA GIORNATA PER VOLARE

Non amo particolarmente il freddo.
Specialmente quando tutto ciò che devo fare è attendere con pazienza.
Forse non amo le basse temperature a prescindere...sono pur sempre l'Uomo della Costa
Azzurra.
Mi conoscono così, nel mio ambiente.
E, per la cronaca, mi conoscono come il migliore.
Serve un lavoro pulito, senza tracce,sbavature,errori?
Si necessita di un professionista inappuntabile adatto ad affrontare ogni situazione,in
qualsiasi condizione geografica e climatica?
Bene, sono l'uomo che fa per voi.
Raffinato e di classe, affascinante e bello,danaroso, nobile.
E bastardo al punto giusto.
Lucien, per servirvi.
Ah, sono un killer.
Il migliore.
Certo non mi troverete sull'elenco telefonico alla voce "omicidi e simili", ma se davvero
siete gente che conta, se davvero siete parte facente dell'elite del mondo, bhe, il mio
numero, presto o tardi,vi sarà fornito.
Sempre se nessuno abbia già pagato il sottoscritto per avere di voi soltanto il ricordo,
poichè, a quel punto "good bye,my darling...good bye my love" sarebbero le uniche
parole che pronuncerei per voi.
Ma non preoccupatevi, cari potenziali bersagli, non sono un sadico: non sentirete
nulla,prometto.
Cosa?Non vi fidereste mai della parola di un uomo che uccide per denaro?
Pensate forse che non abbia una morale?
Non vi biasimo,in fondo.Sopratutto perchè una morale non l'ho davvero.
Almeno non una che voi potreste accettare o capire.
Ma in fin dei conti quante cose potete davvero comprendere?
Il mio è un mestiere come un altro.Migliore,forse.
E non mi riferisco solo alla retribuzione vergognosamente alta, ma alla sua utilità sociale.
Non prendiamoci in giro, quanta spazzatura è libera di circolare per le strade?
Io sono quello che fa pulizia.
No, non sono un dannato filantropo, non mi ergo a giustiziere dei malvagi e paladino
della legge.
Faccio solo un lavoro che mi piace e fa sentire utile.Nulla di più.
E poi giro per il mondo.
Sono stato praticamente ovunque, dalle metropoli americane ai bassifondi di Hong Kong,
nel cuore dell'Africa e nelle sonnolente città europee.
Ovunque si richieda la mia presenza.
Ed oggi New York.Ancora.
Non mi fa impazzire, preferisco Los Angeles,ma il signor Gatto vuole così.
Solita tariffa.Croccante tariffa.Esentasse.
Aeroporto, uomo con borsalino e "le monde" di ieri.
Solita prassi.
Almeno oggi è una meravigliosa giornata per volare.

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