giovedì 2 ottobre 2008
Gravity
Polvere di stelle lungo il cuscino, occhi che brillano al mattino per quella luce che filtra prepotente attraverso drappi colorati, grandi globi incandescenti ancora non disvelati.
Li vedo attraverso la mente, sollevato a pochi centimetri dal corpo, muoversi sotto lo sbattere di palpebre nere per un sonno che manca...
Sono miei, sono io.
Sorrido appena, il calore timido a scaldare quell'autunno che spinge i corpi a stringersi, stretti, i ricordi ad accarezzarmi il viso in un tiepido buongiorno...
Non sento più la gravità.
Ciao Nuovo Giorno, lo vuoi un caffè?
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